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Il paesaggio è l'insieme di tutti gli elementi naturali e antropici che compongono un territorio uniti interpretati e quindi rielaborati dalla visione personale e individuale che vi inserisce elementi culturali, psicologici, sociali che ne rendono quindi più complicata la definizione e allungano la lista delle accezioni. Nella memoria locale sono presenti elementi genericamente detti "dell'immaginario" in quanto sono figure che rappresentano paure o credenze che sono strettamente legate a luoghi fisici o edifici del territorio: ponti, torrenti, maestà, mulini, chiese... Figura-luogo legate come localizzazione ma anche come relazione (es. chiesa-demonio) che si ripetono in località diverse senza un apparente legame. Queste figure entrano così anch'esse far parte degli elementi del paesaggio naturale con il rischio che anche un semplice intervento di ristrutturazione cancelli per sempre quel riferimento che già sta indebolendo nella memoria delle persone. Non sono storie intere e articolate ma poche frasi, definizioni, frammenti, anzi, tessere di un racconto "universale" che ha perso radici e rami nella storia dell'umanità ma che si riallacciano ancora molto chiaramente ai miti e alle epopee degli antichi classici che da tempo sono stati trascritti sui libri acquisendo così credito e valore, cosa che non è avvenuta per tutto ciò che è stato tramandato per migliaia di anni solo oralmente.
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