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BERGIOLA |
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Appendice: La chiesina di Bergiola
La chiesina di Bergiola, abbandonata
dopo il terremoto del giorno 7 settembre 1920, andò sempre più in rovina. Servì
per decenni come meriggio
per le pecore, cioè luogo dove questi animali si
rifugiavano per stare all’ombra durante le ore calde dell’estate:
meriggio di Bergiola.
Nell’anno 1999 alcuni volontari, con l’aiuto di una banca
locale, provvidero a rifare completamente il tetto, per salvare il vòlto di tufo
dalla distruzione.
La chiesina era dedicata a San Luigi Gonzaga, infatti il
quadro dell’altare, con la figura del Santo, è attualmente appeso nella parete
destra della chiesa di Pieve San Lorenzo, dove fu portato dopo il suddetto
terremoto. Così pure la minuscola campanella è collocata all’uscita della
sagrestia della stessa chiesa.
Il Repetti, nel volume supplemento,
pagina 26, alla voce: Bergiola, in Val di Magra – Pieve San Lorenzo, indica la
cappella dedicata a Santa Lucia. E’ un errore, poiché dalla testimonianza di due
anziani priori, Catani
Andrea e Franchini Lucia, ho avuto l’assicurazione che la suddetta cappella era
dedicata a San Luigi Gonzaga (*1569 +1591) che visse 23 anni e morì assistendo
gli appestati. La chiesa lo festeggia il 21 di giugno.